Continua la collaborazione tra Pindarica e DCA Group, realtà imprenditoriale della ristorazione cui fanno riferimento le famose risotterie Dai C’Andom, Dai C’Andema, Dai C’Andam, oltre all’hamburgeria gourmet Dag A Drè.
Per il naming, abbiamo continuato a esercitare l’amato “slang” emiliano, utilizzato di frequente nel linguaggio ironico e un po’ irriverente del gruppo. “Pôchi Bâli” significa “poche balle”: si dice quando si vuole andare dritti al punto, senza fronzoli. Un invito a smettere di raccontarsela per andare diretti all’essenza di qualcosa.
Con il boom delle birre artigianali, ci siamo dovuti barcamenare tra ipa, apa, birre acide, birre ad alta fermentazione, birre rifermentate in bottiglia… Beh, ci sono occasioni in cui si vuole una “birra e basta”, come recita il payoff di Pôchi Bâli. Nata da una partnership con Menabrea, la birra del Dai C’Andom è una bionda chiara (lager) semplice ma di buona qualità, schietta e leggera come l’atmosfera che si respira nei locali del gruppo.
Per esaltare ancor più le radici emiliane, la grafica del packaging si rifà ai campi dorati della pianura padana dove, in estate, spuntano le balle (Bâli) di fieno. Poche (Pôchi) però… 😉 La tecnica di stampa, particolarmente innovativa, è su sleeve full-body termoretraibile: una pellicola che, avvolgendo tutta la bottiglia, ci ha offerto la possibilità di pensare al design come a un tutt’uno rispetto all’oggetto.
DCA Group
Adobe Illustrator, Adobe Indesign, Adobe Photoshop